Incontrare l'altro, così com'è, è sempre trasformativo. La disponibilità a includere e integrare la novità e la divergenza è un segno indicativo della salute di un individuo e di una comunità e della sua speranza di cambiamento e crescita. Questo testo si rivolge sia agli operatori impegnati nella relazione di cura e crescita (come psicologi, psichiatri, educatori, pedagogisti, assistenti sociali, infermieri) sia a genitori e famiglie, con l'intento di contribuire a processi sociali evolutivi. Una opera importante per superare la visione istituzionale e assistenziale e partecipare a un nuovo paradigma evolutivo-riabilitativo, ponendo al centro la persona e soprattutto il suo progetto di vita, le sue ambizioni, i suoi sogni, investendo sui sostegni di cui abbisogna per una qualità di vita soddisfacente e inclusiva. È rivolto a chi desideri migliorare la propria capacità relazionale, ma anche a chi voglia sviluppare una maggiore consapevolezza nell'interazione con l'altro, suggerendo un possibile linguaggio per farlo, indicando quali attenzioni e azioni siano più funzionali alla salute relazionale e agli ambienti che curano. Prefazione di Giancarlo Sanavio. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.