Tredici anni prima dell'inizio della vicenda, appaiono improvvisamente manufatti di chiara origine extraterrestre in sei punti del pianeta, disposti lungo una linea curva «come se qualcuno avesse sparato sulla Terra sei colpi di pistola da un qualche punto sulla traiettoria Terra-Deneb»: il punto teorico di partenza viene denominato "radiante Peelman". Tra queste "zone" vi sono il deserto del Gobi, Terranova e l'immaginaria cittadina industriale di Harmont, dove il romanzo è ambientato. L'ipotesi più probabile è che esseri alieni abbiano visitato la terra per poi ripartire, abbandonando una quantità di residui tecnologici incomprensibili per i terrestri, e spesso così pericolosi che i luoghi visitati, le cosiddette "Zone", vengono recintate e sorvegliate. Solo veterani estremamente esperti chiamati "stalker" osano entrare nella Zona a rischio della vita per portare all'esterno oggetti da rivendere a caro prezzo. Gli stalker formano una vera e propria sottocultura con le proprie regole e un proprio codice d'onore influenzati dal pericolo mortale della Zona.